Paesaggi Paralleli
Giulia Scotto
L'Ippogrifo, Paesaggi che ci guardano, 2020
Lentamente lasciamo Dar es Salaam, che nonostante i suoi nove milioni di abitanti, diventa subito un enorme villaggio di case basse, dapprima di mattoni e lamiera, poi di terra battuta e paglia. Dal finestrino ho la sensazione di guardarci dentro. La città si affaccia sulla strada, alla ferrovia dà le spalle: aie, cortili ingombri, discariche e campi da calcio polverosi. In lontananza scorgiamo un paio di quartieri cinesi ad altissima densità e di nuova costruzione, all’apparenza disabitati. Ai passaggi a livello vediamo gruppi di bambini in divisa che tornano da scuola e orde di moto-taxi che aspettano. Il treno è lungo e lento e suona di continuo per far spostare animali, persone e cose dai binari. In un paio d’ore siamo immersi nel verde, mentre una strada di terra rossissima costeggia la ferrovia. Il nostro treno, quello del martedì, effettua ‘servizio ordinario’ e ferma a ogni stazione. ...